La diacetilspermina come nuovo biomarcatore prediagnostico per il carcinoma polmonare non-a-piccole cellule


Uno studio ha esplorato le potenzialità della metabolomica al fine di identificare nuovi biomarcatori sierici utili per lo screening e la diagnosi precoce di carcinoma polmonare.

Avvalendosi di un approccio non-mirato, lo studio ha esaminato, mediante cromatografia liquida abbinata a spettrometria di massa, i campioni prediagnostici di siero provenienti dal precedente studio clinico CARET ( Beta-Carotene and Retinol Efficacy Trial ).
I campioni prediagnostici di siero di 100 pazienti ( fumatori pesanti o ex-fumatori ), che hanno successivamente sviluppato carcinoma polmonare non-a-piccole cellule ( NSCLC ), sono stati analizzati e quindi confrontati con i dati relativi a 199 controlli sani accoppiati.

Un'aliquota separata dei campioni di siero è stata utilizzata per quantificare i livelli del propeptide della proteina B del surfattante ( pro-SP-B ), un biomarcatore proteico già noto per il carcinoma al polmone non-a-piccole cellule.

Sulla base dei risultati dei primi test esplorativi, una ulteriore analisi di conferma ha valutato i livelli del metabolita N1,N12-diacetilspermina e di pro-SP-B in 108 pazienti con tumore al polmone non-a-piccole cellule, confrontandoli con i parametri di 216 controlli accoppiati.

Nei pazienti affetti da carcinoma polmonare, i livelli sierici di diacetilspermina sono risultati aumentati di 1.9 volte rispetto ai controlli sani, dimostrando una specificità e una sensibilità specifica nei campioni di siero raccolti nei 6 mesi precedenti lo sviluppo della neoplasia.

Combinati insieme, i valori sierici di N1,N12-diacetilspermina e di pro-SP-B hanno inoltre dimostrato un potere predittivo dell'80%, sia nell'analisi esplorativa che nell'analisi di conferma, con un valore di P inferiore a 0.001.

In conclusione, la N1,N12-diacetilspermina è un metabolita sierico dotato di un notevole potere predittivo nella diagnosi precoce di carcinoma polmonare non-a-piccole cellule, la cui efficacia può essere combinata con quella del già noto biomarcatore pro-SP-B. ( Xagena2015 )

Wikoff W et al, J Clin Oncol 2015; 33:3880-3886

Onco2015 Pneumo2015 Diagno2015



Indietro

Altri articoli

La sicurezza e l'efficacia di Nivolumab 3 mg/kg come agente singolo per il trattamento del tumore al polmone non-a-piccole cellule...


La sicurezza e l'efficacia di Nivolumab ( Opdivo ) 3 mg/kg come agente singolo per il trattamento del tumore del...


Lo studio ADRIATIC ha dimostrato che il trattamento di consolidamento con Durvalumab ( Imfinzi ) dopo chemioradioterapia concomitante ha migliorato...



Lo studio di fase III EVOKE-01 ha mostrato un miglioramento numerico ma non statisticamente significativo della sopravvivenza globale con Sacituzumab...


Tecentriq è un medicinale che contiene il principio attivo Atezolizumab, ed è impiegato nel trattamento delle seguenti forme di cancro:...


Sunvozertinib è un inibitore orale, irreversibile e selettivo della tirosina chinasi che presenta un profilo di sicurezza favorevole e un'attività...



Il beneficio di Camrelizumab neoadiuvante più chemioterapia per il tumore al polmone non-a-piccole cellule ( NSCLC ) resecabile in stadio...


La sovraespressione delle mutazioni della proteina c-Met e del recettore del fattore di crescita epidermico ( EGFR ) può coesistere...